Negli ultimi anni, Instragram è diventato il social più famoso e per questo più utilizzato nel mondo libroso. Lettori, autori, blogger e case editrici, tutti nella book community hanno il proprio profilo ufficiale. Post, stories e video vengono usati per pubblicare recensioni, annunciare novità, farsi pubblicità, e in generale per parlare e diffondere il proprio amore per i libri e la lettura.
Gli Instagram Reels sono gli ultimi strumenti di condivisione arrivati su IG, eppure sono diventati in poco tempo famosissimi. Basta scrollare la propria sezione Discovery per imbattersi in reels divertenti e non solo. Impazzano ovviamente anche tra i bookstagrammer, ed è per questo che oggi vi spiegherò cosa è un reel, come vengono realizzati e alcuni modi in cui vengono utilizzati nel mondo bookish.
Cosa è un reel
Un reel è un video della durata massima di sessanta secondi. È possibile salvarlo sul proprio profilo nella sezione apposita e anche sul feed. Ogni reel si può condividere nelle stories. Generalmente viene usato per intrattenere i propri follower con parodie, video ironici e piacevoli, ma spesso sono usati dai creator per diffondere contenuti educativi e informativi, sempre in base alla propria area di competenza. Ad esempio, Lucia (la nostra boss) utilizza i Reels per i suoi consigli di scrittura e tips e tricks su come fare promozione sui social per gli autori, oltre a simpatici dietro le quinte del lavoro di editor e ufficio stampa.
Cosa serve per creare un reel?
Basta poco, in verità: uno smartphone, fantasia, creatività e la voglia di metterci la faccia! Ovviamente, se si vuole creare dei reels in maniera professionale nell’ottica di ricevere più visualizzazioni possibili, sono necessari altri strumenti come una luce ad anello, un treppiedi, un telecomando bluetooth e un morsetto per fissare lo smartphone o la fotocamera. Sono mezzi accessibili per ogni fascia di prezzo, quindi è facile trovare ciò che può fare al caso tuo.
Usi più comuni fra i bookstagrammer
Viste le premesse, non stupisce che i reels siano diventati uno strumento versatile nel mondo letterario. I bookstagrammer li sfruttano per mostrare i loro ultimi acquisti librosi, le copie staffetta ricevute dalle case editrici con cui collaborano o anche le novità di prossima uscita da non lasciarsi sfuggire. I reels di recensioni, che racchiuse in un minuto diventano brevi e d’impatto, possono essere un modo facile per scoprire tante storie nuove e autori inediti!
I Monthly Recap, cioè il riepilogo delle letture fatte durante il mese, acquistano immediatezza con il semplice mostrare alla fotocamera i libri cartacei, soprattutto grazie alle tante transizioni disponibili e all’uso di musica accattivante. Lo stesso dicasi per chi redige la classifica dei Best Books di fine anno.
I reels sono inoltre fantastici per consigliare (o sconsigliare) la lettura di titoli specifici scelti in base al genere d’appartenenza o a un trope particolare, per chi vuole condividere una situazione familiare a tutti i lettori sotto forma di siparietto comico, o semplicemente per mostrare la propria libreria, segnalibri e altre tipologie di gadget librosi ai proprio follower.
Nel prossimo post, ti mostrerò alcuni dei reel più divertenti e particolari che si trovano su IG.
E tu, hai mai girato un reel? Ne hai di preferiti? Ti aspetto nei commenti per parlarne!
Rosa Campanile, del blog Briciole di Parole