Quando si parla di romanzi classici si pensa, talvolta, a libri desueti, sorpassati, poco avvincenti e fin troppo lontani da noi. I classici, invece, possiedono un fascino immutato nel tempo, rivelandosi, in più occasioni, anche molto attuali. Ecco, ad esempio, tre titoli che non possono assolutamente mancare nelle vostre librerie e che, per vari motivi, vi coinvolgeranno, vi faranno riflettere e si insinueranno a forza nella classifica dei libri più belli che abbiate mai letto.
Jane Eyre, di Charlotte Brontë.
Jane Eyre è un caposaldo della letteratura classica di metà Ottocento. È una storia di formazione, ma anche una storia d’amore e di riscatto sociale. Nel romanzo è possibile riscontrare accentuate tematiche femministe, ma anche un ritorno ai valori più semplici e umili. Jane Eyre è quasi un’eroina dei giorni nostri, considerando il suo carattere indomito e anticonvenzionale, la sua forte voglia di indipendenza, la sua anima incapace di sottomettersi. La dicotomia tra sentimento e ragione è una delle caratteristiche più apprezzate della storia e ha contribuito a renderla, di fatto, un capolavoro di grande intensità. Le ambientazioni e le atmosfere virano anche al gotico, in linea con i tratti più misteriosi della trama, e questo è un altro dei motivi per cui il romanzo affascina tanto. Se siete alla ricerca di una storia senza tempo, romantica ma anche trascinante, Jane Eyre è la lettura perfetta.
Canto di Natale, di Charles Dickens.
Un altro pilastro della letteratura classica, davvero immancabile, è Charles Dickens. Le sue opere sono tante e tutte amatissime, ma il classico che consiglio a chiunque di leggere è Canto di Natale. È un breve racconto che fa riflettere sulle cose davvero importanti della vita, un’opera dal fascino eterno, profonda, divertente e commovente allo stesso tempo. Nell’opera di Dickens si nasconde una critica alla società del suo tempo che, come il protagonista Scrooge, era avara e ignorante e non si curava del bisogno altrui. Questa storia insegna a guardare il mondo con occhi diversi, a scrutarlo con generosità, sorrisi e benevolenza, perché nel rispetto – oltre che per se stessi – per gli altri, sta la vera ricchezza dell’essere umano.
Piccole donne, di Louisa May Alcott.
L’ultimo classico che vi propongo è Piccole Donne, una storia da non sottovalutare o sminuire come libro prettamente femminile. Piccole Donne è un romanzo adatto a tutti e da leggere a qualsiasi età. Insieme alle quattro sorelle March affrontiamo i problemi del diventare grandi, le scelte ardue davanti cui la vita ci pone. Impariamo da ognuna di loro qualcosa di diverso: il coraggio, la spensieratezza, la responsabilità, l’altruismo. È uno di quei classici intramontabili, che hanno sempre da insegnare al lettore, uno di quei libri che più lo leggi più ti fa innamorare. È ricco di tematiche su cui riflettere, ma principalmente si sofferma su famiglia, affetti, condizione femminile e indipendenza.
Questi i tre classici che, secondo me, non dovrebbero mancare in nessuna libreria. Li avete letti? Cosa ne pensate?
Franci Karou, del blog Coffee&Books